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​​​​LA FIGMMA VIENE RICONOSCIUTA DALL'IMMAF

 

​​​​LA FIGMMA VIENE RICONOSCIUTA DALL'IMMAF (INTERNATIONAL MIXED MARTIAL ARTS FEDERATION)

Roma, 29.10.2014 - L'IMMAF (International Mixed Martial Arts Federation), la Federazione Internazionale di MMA dilettantistiche supportata dall'UFC, ha riconosciuto la FIGMMA quale unica ed esclusiva sua rappresentante in Italia (Link all'articolo sul sito IMMAF)

Dopo la fuoriuscita delle MMA dalla FILA nel 2013, la FIGMMA ha contribuito alla nascita e allo sviluppo dell'ITMMAF, l'organizzazione italiana di MMA riconosciuta dall'IMMAF formata dai rappresentanti di varie Federazioni e associazioni sportive, tra cui Fabio Ciolli in rappresentanza della FIGMMA, e presieduta da Emiliano Lanci, vicepresidente della Kombat League, organizzazione che tanto ha fatto per gli sport delle MMA e del Grappling quando erano ai loro esordi in Italia.

Emiliano Lanci mi ha fatto presente che il progetto ITMMAF è in seguito fallito in quanto, tranne Fabio Ciolli e Patrizio Maggiori, tutti i rappresentanti delle altre organizzazioni che costituivano l’ITMMAF, precedentemente impegnatisi a collaborare per lo sviluppo della stessa, quando si è trattato di dividere le spese per portare la Nazionale Italiana al Campionato Mondiale a Las Vegas, lo hanno abbandonato rendendosi irreperibili!

Questi fatti confermano ancora una volta quello che ho sempre pensato. Il problema nel campo delle arti marziali/sport di combattimento in Italia è che, eccetto poche Federazioni serie e strutturate, come ad esempio la FIGMMA (FIWUK e FIJLKAM) per le MMA e il Grappling, la FIJLKAM per lotta, judo, karate e arti marziali, la FIWUK per il wushu/kung fu/sanda, la FIKBMS per la kickboxing, la FPI per il pugilato, la FITA per il taekwondo, esistono una miriade di pseudo organizzazioni-federazioni che purtroppo, pur non avendo riconoscimenti né da parte di organismi del CONI né da parte di Federazioni Internazionali riconosciute da SportAccord/CIO, continuano a riscuotere credito tra i praticanti. E così nel variegato mondo delle arti marziali/sport di combattimento ci sono organizzazioni che promuovono “circhi” di arti marziali spacciandoli per prestigiosi campionati internazionali con comunicati pomposi al limite del ridicolo, organizzazioni multidisciplinari create da chi è uscito da Federazioni riconosciute dal CONI solo per inseguire suoi personali sogni di gloria, organizzazioni che vendono cinture nere e qualifiche da Maestro al miglior offerente e organizzazioni che attribuiscono la qualifica di DTN di MMA a persone che non hanno mai combattuto in vita loro. Queste organizzazioni confondono le idee ai praticanti, parcellizzano il movimento sportivo e sviliscono e fanno perdere credibilità alle discipline stesse (quanti Campioni Italiani/Europei/Mondiali ci sono? quanti di questi Campioni sono realmente atleti di ottimo livello? quanti Maestri-Cinture Nere di queste organizzazioni sono realmente competenti ed esperti della discipline che insegnano?).

La FIGMMA, dopo il fallimento del progetto ITMMAF, si è ritrovata dunque da sola a finanziare la trasferta della Delegazione Italiana, composta da 10 persone, ai Campionati Mondiali di MMA dilettantistiche svoltisi a Las Vegas dal 30 giugno al 5 luglio 2014 all'interno dell'UFC Fan Expo, dove gli atleti italiani hanno conquistato una medaglia d'oro con Alessio Di Chirico e tre di bronzo con Micol Di Segni, Lucrezia Ria e Borisov Petko.

Questa partecipazione al Campionato Mondiale è stata possibile anche grazie alla determinazione di Emiliano Lanci che ha organizzato le selezioni per la Nazionale Italiana che si sono svolte a Sassuolo il 6 aprile 2014 dove, come riferitomi da Lanci, già si era vista l’inconsistenza della maggior parte dei gruppi che costituivano l’ITMMAF che non hanno neanche dato la notizia di queste qualificazioni alle loro società sportive e ai loro tesserati, e grazie all’impegno di Fabio Ciolli e Patrizio Maggiori che, oltre a frequentare il corso per ufficiali di gara IMMAF svoltosi a Berlino, insieme a Emiliano Lanci non hanno mai smesso di credere nel progetto dell’IMMAF in Italia.

Dopo aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento internazionale da parte dell'IMMAF, al fine di sviluppare al meglio le MMA con regolamento IMMAF in Italia, ho deciso di creare all’interno della Federazione la "Commissione MMA IMMAF" che inizialmente sarà composta dal Presidente Vito Paolillo e dai membri Emiliano Lanci, Fabio Ciolli e Patrizio Maggiori e che, spero, raccoglierà a breve anche il contributo dei rappresentanti di altre realtà organizzative delle MMA. Questo nell’ottica di ottenere una Commissione interna alla FIGMMA che, al fine di riunire tutto il movimento sportivo delle MMA italiane, si avvalga dell’apporto di tutte le persone che hanno contribuito fino ad oggi a promuovere e sviluppare le MMA in Italia e degli atleti italiani che hanno scritto la storia di questo sport.

Per selezionare gli atleti che con la Nazionale Italiana di MMA parteciperanno, completamente spesati dalla FIGMMA, alle gare internazionali dell’IMMAF, tra cui i Campionati Europeo e Mondiale, la FIGMMA organizzerà ogni anno in varie tappe di qualificazione e con una tappa finale, i NATIONAL MMA TEAM TRIALS FIGMMA a cui potranno partecipare gli atleti in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere maggiorenni;
  • essere cittadini italiani;
  • essere tesserati alla FIGMMA;
  • essere in possesso del certificato medico di idoneità all'attività agonistica delle MMA;
  • non aver disputato incontri di MMA con regolamento Pro;
  • aver disputato almeno un incontro, nella classe Senior serie A, ad un Campionato Italiano o ad una Coppa Italia di MMA della FIGMMA.

I vincitori delle tappe di qualificazione (la prima si è svolta a Roma il 18 ottobre 2014 e altre sono previste a Milano e a Bologna) insieme ai vincitori dell'ultimo CAMPIONATO ITALIANO DI MMA e dell'ultima COPPA ITALIA DI MMA (nella classe Senior serie A) avranno accesso alla tappa finale dei NATIONAL MMA TEAM TRIALS FIGMMA i cui vincitori conquisteranno la qualifica di “Azzurro di MMA” e avranno diritto a partecipare con la Nazionale Italiana alle gare internazionali dell’IMMAF.

Si va dunque delineando sempre più chiaramente la situazione con in Italia la FIGMMA e a livello internazionale la sinergia tra l’IMMAF, che si occupa di dilettantismo, e l’UFC, che si occupa di professionismo, tre organizzazioni che lavoreranno al meglio per far crescere sempre di più le MMA, lo sport da combattimento più completo, più efficace e più spettacolare del mondo!

Saverio Longo

 

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