Campionato Mondiale di Grappling Cadetti e Juniors 2021 - Ufa , Russia - Resoconto del DTN

Trasferta russa per la nazionale cadetti, l’occasione i mondiali giovanili di grappling tenutisi ad UFA Baschiria il 13 e 14 agosto scorsi.
La compagine azzurra guidata dal neo direttore tecnico Andrea Lavaggi composta da soli due atleti Lucia Beccaro  (Team Waza) e Marco Galli (La Superba/Luta Livre Italia)che hanno conquistato rispettivamente due argenti e due bronzi.
Lucia Beccaro iscritta nella cat. – 49 kg nella due giorni competitiva ha dovuto affrontare entrambe le volte due gironi all’italiana, aggiudicandosi due argenti, uno nella competizione no gi e l’altro in quella con il kimono. Prestazioni maiuscole in tutti gli incontri effettuati, vince con l’atleta di casa della Nazionale Russa nel no gi (mataleao), ed ai punti con il gi, sempre lucida, determinata ed aggressiva.

Marco Galli iscritto nella cat -63 kg, reduce dalla trasferta a Sofia con la nazionale cadetti di mma, ha affrontato 8 incontri nella due giorni russa, giungendo anch’egli a medaglia in ambo i tornei. Nella prima giornata grazie alla vittoria per armbar sullo spagnolo e la sconfitta di misura sul Kirghiso (campione mondiale gi e no gi) riesce ad arrivare alle semifinali e seppur sconfitto agguanta un bronzo, con il gi il giorno seguente passa il girone eliminatorio vincendo con lo spagnolo e perdendo di misura con il kazako, che incontrerà nuovamente dopo aver perso con il russo in semifinale, nella  finale per il bronzo, vincendo per leva alla gamba.

Chiudo sottolineando che l’evento edito dalla UWW è stato superlativo, la struttura che ha ospitato la gara, l’allestimento e l’organizzazione sono stati eccezionali, gli atleti portati alla materassina da un accompagnatore ad ogni lotta, presentazioni in Inglese e Russo, streaming, interviste, maxischermi , una vasta area riscaldamento, catering etc, etc, insomma il meglio a cui un atleta che pratica i nostri sport possa ambire. Pertanto mi preme ringraziare la federazione per gli sforzi economici sostenuti e per il supporto in questa prima assoluta, supporto penso ampiamente ripagato da questo piccolo embrionale gruppo che ha raccolto 4 medaglie mondiali con soli due atleti sul campo.
Da allenatore/direttore tecnico il mio auspicio è che questa esperienza non rimanga una tantum, ma venga messa a frutto valorizzando il settore giovanile, premiando come in questo caso gli atleti più meritevoli, dando la possibilità agli stessi di confrontarsi a livello internazionale, in modo da poter cucire il gap con le compagini dell’est presenti in massa in questi eventi.
Confrontarsi in questi palcoscenici consente di acquisire esperienza e consapevolezza, si stabiliscono standard internazionali da raggiungere e permette agli atleti di accrescere il proprio bagaglio tecnico ad ogni trasferta, una volta archiviate queste esperienze avremo atleti pronti per essere competitivi da subito nella nazionale maggiore.
Concludo facendo i complimenti a Lucia e Marco, atleti giovani, meritevoli, su cui puntare in prospettiva futura, è stato per me un piacere seguirli e supportarli in questa trasferta, infine voglio ringraziare il presidente Saverio Longo e Vito Paolillo che ci ha accompagnato in questa trasferta vincente.

ANDREA LAVAGGI

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