Report Mondiali London (Canada) 2013
Lo scorso 13 Giugno si è svolto a London, Ontario, Canada il Mondiale di Am MMA della FILA
Arrivati in Canada capiamo subito che il livello organizzativo e dei partecipanti è alto, la Nazionale Italiana si presenta a questo appuntamento con
Adriano Colazingari 62
Gionata Zarbo 66
Luca Brugnolini 71
Alessio Di Chirico 84
Igor Nencioni 100
Tutti impegnati in estenuanti gironi allʼItaliana, stavolta al Mondiale sarà tutti contro tutti, chi vince più incontri va a medaglia.
Colazingari parte bene contro il Candese Rajaratnam padrone di casa finalizzandolo e poi si perde un pò causa un calo di tensione e ad alcune chiamate troppo ravvicinate, combatte praticamente un incontro ogni 15 minuti ma fa vedere un ottimo Judo con proiezioni spettacolari ed un buon lavoro schiena a terra.
Luca Brugnolini è vittima dellʼennesima incompetenza arbitrale, non mi piace lamentarmi ma perdere un incontro con USA dopo aver proiettato due volte lʼavversario averlo colpitopesantemente in GnP e averlo mandato Knock Down in piedi ha del surreale.
Ancora una volta alcuni arbitri hanno dimostrato di non avere alcuna dimestichezza con i colpi e diavere unʼestrazione puramente lottatoria, terrorizzati dagli scambi non riescono nè a capirli nè a dar loro peso nel punteggio.
Nonostante questo Brugnolini riesce a recuperare le energie mentali e vince nettamente la sua medaglia di Bronzo. Un pò di rammarico per tutti noi, quel Bronzo poteva essere Oro in una delle categorie più difficili.
Alessio Di Chirico bissa il suo Argento allʼEuropeo, girone difficile il suo nonostante questo porta a casa una medaglia pesante e vince contro il rappresentante della Romania per superiorità tecnica, due Argenti, Europeo e Mondiale per lui danno lʼidea di quanto stia crescendo in poco tempo.
Igor Nencioni arriva con un pò di acciacchi a questo appuntamento ma forte di unʼesperienza e una base tecnica nella lotta olimpica fuori dal comune, in semifinale distrugge letteralmente lʼUngherese non facendosi mettere neanche un punto, contro il Romeno Balla Zsolt parte subito forte e mette punti ma un pregresso infortunio alla spallalo costringe ad abbandonare. In realtà una serie di falli del Romeno potevano essere sfruttati dal nostro per infliggere una squalifica allʼavversario ma a noi non piace vincere così, in fondo mica siamo su un campo di calcio no?
Nencioni secondo per infortunio, anche lui poteva essere Oro.
Gionata Zarbo: il nuovo innesto della Nazionale si rivela la vera sorpresa azzurra, forte di unʼesperienza di più di 50 match nella Muay Thai si presenta a questo mondiale vincendo prima con il Giapponese Miyazaki ai punti poi con il Canadese Aaron Rotondo per TKO nonostante un vistoso taglio allʼarcata tamponato subito dallʼottimo medico dellʼorganizzazione, nel terzo e decisivo match se la vede con Ionescu il Romeno e nonostante il continuo pericolo di uno stop medico per il taglio riesce a vincere ai punti facendo un match intelligente e oculato.
Lʼottimo Zarbo è Oro Mondiale!
LʼItalia pur rimaneggiata nel numero di atleti e priva di quote rosa che nel medagliere pesano molto porta a casa così 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo e nella classifica per Nazioni è TERZA
Un altro podio internazionale per gli Azzurri che si aggiunge al 1 posto di al Mondiale di Belgrado al secondo allʼEuropeo in Polonia e al Bronzo Europeo in Ukraina decretando ancora una volta lʼItalia come una delle Nazionali di MMA più competitive e vincenti al Mondo!
Fabio Ciolli DT Nazionale FIGMMA Italia
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